Nuovo Mitsubishi Eclipse Cross 2.2 DiD Potenza e dinamismo in versione diesel

15 marzo 2019

Come reso noto al momento del lancio un anno fa, Mitsubishi Motors Corporation (MMC) sta gradualmente introducendo nuove varianti del SUV coupé Eclipse Cross in Europa.

Dopo il benzina 1.5 e in attesa di sofisticate propulsioni alternative, in alcuni mercati europei arriva la versione diesel da 2,2 litri.

Eclipse Cross rappresenterà quindi un arricchimento dell’offerta, pensato per soddisfare le esigenze di mercati come Germania, Austria e Italia dove la domanda di auto diesel è ancora importante.

Non va dimenticato che la quota delle motorizzazioni diesel nella gamma Mitsubishi Motors in Europa (area MME34) si attesta sul 22,9% (anno solare 2017), dato tuttavia significativo se considerato alla luce della situazione nei tre mercati appena citati (gennaio-dicembre 2018):


Punti di forza
Per questa nuova variante di Eclipse Cross, MMC ha scelto di offrire un veicolo dallo spiccato dinamismo, in linea con la sua personalità di SUV coupé, unendo tre elementi chiave:
1 - Nuova messa a punto del diesel MIVEC “4N1” di MMC a basso rapporto di compressione.
2 - Nuovo cambio automatico a 8 marce, specifico per questo modello.
3 - Trazione integrale Super-All Wheel Control di MMC.

Punto di forza N.1
Derivato dall’unità 4N1 di MMC con doppio albero a camme in testa, 4 cilindri 16 valvole common rail a iniezione diretta, a basso rapporto di compressione, interamente in alluminio – il primo motore diesel al mondo a essere dotato della fasatura variabile delle valvole – il nuovo propulsore, specificamente messo a punto per Eclipse Cross, è stato ottimizzato per ridurre ulteriormente gli attriti fra le parti in movimento e migliorare la reattività del sistema di iniezione.

I vantaggi sono una maggiore economia dei consumi, emissioni più pulite, riduzione dei rumori meccanici e un incremento di coppia fino a 388 Nm a 2000 giri.
Inoltre, l’alleggerimento di pistoni, bielle e albero motore contribuisce a dare un’accelerazione ben distribuita e costante sull’intero regime di giri.

Il confronto tra l’attuale benzina 1.5 e il nuovo diesel 2.2 è indicativo della direzione intrapresa, con un’erogazione di coppia più generosa ai bassi regimi che permette una maggiore grinta nello spunto e una guida più fluida.

Punto di forza N.2
Il dinamismo di Eclipse Cross 2.2 DiD è ulteriormente esaltato dall’introduzione del nuovo cambio automatico multi-stage a 8 velocità, che grazie a un’ampliata gamma di rapporti ravvicinati offre prestazioni brillanti, migliore efficienza e grande raffinatezza.

Inoltre, l’uso di una pompa olio a solenoide garantisce la necessaria pressione dell’olio alla frizione, anche a veicolo fermo, consentendo ripartenze immediate e ottimizzando la funzionalità dell’Auto Stop & Go, che a sua volta riduce i consumi di carburante.

Questa trasmissione automatica raffreddata ad acqua è abbinata ad altri sistemi che migliorano la manovrabilità: ausilio partenza in salita, sistema di controllo della velocità in discesa, controllo del rilascio acceleratore e Rapid Kick-Down Control.
Punto di forza N.3
Per finire, il temperamento dinamico del veicolo è supportato anche dal sistema S-AWC* – tecnologia esclusiva di MMC – che gestisce la forza motrice e la potenza frenante sulle quattro ruote, in particolare attraverso la ripartizione della coppia tra ruote di sinistra e di destra.
Inizialmente la trazione integrale eroga la coppia ottimale all’assale posteriore in base all’input dell’acceleratore, alla velocità del veicolo e alle condizioni di guida

Nell’applicazione su Eclipse Cross, l’S-AWC integra nella trazione integrale un sistema di controllo attivo dell’imbardata (AYC) attivato dai freni. In questo modo l’S-AWC può rilevare con precisione gli input del pilota e il comportamento del veicolo utilizzando i dati forniti dai sensori su sterzo, imbardata, coppia motrice, forza frenante e velocità delle ruote.
Rispondendo al feedback del controllo di imbardata, invia un momento imbardante ai componenti del sistema che lo richiedono, in modo che il veicolo segua fedelmente i comandi dello sterzo.

L’S-AWC migliora la precisione direzionale in curva, la stabilità del veicolo in rettilineo e nei cambi di corsia, e la manovrabilità sulle superfici a bassa aderenza, con una ripartizione della coppia predefinita anteriore/posteriore di 80:20 – immediatamente e costantemente regolabile fino a un massimo di 55:45 nella modalità AUTO. Le potenzialità dinamiche sono ulteriormente arricchite dalle due modalità “Neve” e “Ghiaia”.

L’odierno sistema S-AWC è frutto di un’evoluzione pluriennale iniziata nel 1987 con
l’introduzione del primo “AWC” a bordo dell’allora sofisticata Galant VR4.

Ulteriormente sviluppato nel corso delle dieci generazioni di Lancer Evolution, ha assunto un’innovativa configurazione nel 2012 su Outlander PHEV a trazione integrale con due motori elettrici, dove la ripartizione della coppia tra gli assali era gestita dai motori elettrici anteriore e posteriore.

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